COS'E' LA CELLULITE?
La cellulite, in termine medico pannicolopatia edemato-sclerotica, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia, cioè aumento delle cellule adipose, ritenzione idrica e stasi di liquidi negli spazi intercellulari. L'equilibrio del sistema nervoso e linfatico è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione dei liquidi da parte del tessuto.
La cellulite si divide in:
fase di crescita:
edematosa: crea un accumulo di liquidi ed è presente nel tessuto adiposo, soprattutto attorno alle caviglie, ai polpacci, alle cosce ed alle braccia;
fibrosa: aumento il tessuto connettivo che indurisce quello adiposo. È caratterizzato da piccoli noduli e dalla cute a buccia d'arancia;
sclerotica: il tessuto diventa duro e nascono noduli di grandi dimensioni. La superficie è fredda e dolente;
tipi di cellulite:
compatta: colpisce i soggetti in buona forma fisica con muscolatura tonica e poco mobile: è spesso dolente si localizza su ginocchia, cosce e glutei;
flaccida: colpisce persone di mezz'età che hanno tessuto ipotonico o soggetti che variano di peso. Si localizza all'interno delle cosce e delle braccia;
edematosa: è caratterizzata dalla presenza di una componente idrica: ristagno liquido dei glutei e del bacino conferiscono ai tessuti un aspetto gonfio e spugnoso, è molto dolente al tatto e spesso il dolore è anche spontaneo.
LE CAUSE
La cellulite è causata da un'alterazione del microcircolo dipendente da vari fattori che si sommano fra loro. Questi fattori li possiamo dividere in:
fattori primari: sono fattori genetici, l'essere donna di razza bianca è sfavorevole, perchè nella donna prevale l'azione degli ormoni femminili che determinano la conformazione delle donne “a pera”, la quale fa si che si abbia un accumulo di chili in eccesso nella zona dei fianchi fino al ginocchio, ritenzione idrica e sofferenza circolatoria. In oltre un'altra componente alla quale non ve è rimedio, è la componente familiare, l'ereditarietà.
Fattori secondari: sono causati principalmente dal ciclo mestruale, infatti l'aspetto “buccia d'arancia” si accentua nel periodo pre mestruale, e dalla gravidanza, che porta ad un aumento del livello degli estrogeni femminili che causa aumento dell'appetito, ristagno dei liquidi e aggravamento della circolazione sanguigna.
Fattori aggravanti: sono i comportamenti del quotidiano, vita sedentaria o dimagrimenti troppo repentini, alimentazione non corretta, postura sbagliata, abbigliamento troppo stretto, scarpe coi tacchi. Da non sottovalutare inoltre lo stress, il fumo e l'essere in sovrappeso
PREVENZIONE E RIMEDI
Diversi accorgimenti nella vita di tutti i giorni possono aiutare a prevenire la cellulite, piuttosto che costringere a curarla. Alcune attenzioni nell'alimentazione, un'attività fisica costante, l'uso di abiti confortevoli e non troppo stretti, scarpe coi tacchi non eccessivamente alti e modificazioni accorte della postura di tutti i giorni, sono i rimedi più facili da attuare per prevenire questo fastidioso disturbo della pelle. I rimedi che possono essere attuati per combattere la cellulite sono molteplici, fare sport, curare la salute della pelle eliminando alcol e fumo, bere molta acqua povera di sodio, fare una giusta dieta avendo cura di privilegiare frutta e verdura ricche di acqua, sali minerali e potassio. Vi sono poi trattamenti estetici per la cura ed il mantenimento contro la cellulite, quali massaggi classici per la stimolazione della circolazione sanguigna, linfodrenaggio per riattivare la circolazione linfatica, presso massaggio effettuato tramite macchinario, fanghi e bendaggi con diversi principi attivi. Si può inoltre ricorrere alle cure di un medico effettuando trattamenti di mesoterapia che consiste nell'iniezione sottocutanea di farmaci.